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Gratta e Vinci - Giochi Online e Non Solo

Gratta e Vinci: Cos’è e Come Funziona

Il Gratta e Vinci è una forma di lotteria istantanea introdotta dal D.M. 12 febbraio 1991 n. 183, disciplinata dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM, precedentemente conosciuta come Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato).

Le lotterie istantanee si distinguono per la vendita di biglietti disponibili presso rivenditori autorizzati, che espongono il relativo marchio. Ogni biglietto presenta una combinazione di numeri o simboli coperti da un velo rimovibile tramite abrasione.

Una volta che il velino è stato grattato via, il giocatore può scoprire la combinazione sottostante. Per essere considerata vincente, la combinazione deve corrispondere alle regole del gioco riportate sul biglietto.

Le caratteristiche distintive delle lotterie istantanee includono:

In commercio, si trovano Gratta e Vinci con prezzi variabili (1 Euro, 2 Euro, 3 Euro, 5 Euro, 10 Euro, o 20 Euro) e diverse meccaniche di gioco.
Il marchio «Gratta e Vinci online» identifica le lotterie nazionali ad estrazione istantanea a distanza, comunemente chiamate “lotterie telematiche”, che replicano il funzionamento delle lotterie tradizionali ma sono accessibili tramite canali digitali (PC e dispositivi mobili).

Per partecipare, è necessario avere un conto gioco attivo presso uno dei rivenditori online autorizzati dall’ADM. Il regolamento delle lotterie è disponibile sul sito ufficiale dell’ADM (www.adm.gov.it).

Storia del Gratta e Vinci

Le lotterie istantanee sono state introdotte in Italia per la prima volta nel febbraio del 1994, offrendo ai consumatori una modalità di gioco che permetteva di conoscere immediatamente il risultato e le eventuali vincite. Il termine “gratta e vinci” descrive perfettamente questa meccanica, mettendo il giocatore al centro della propria fortuna.

I primi biglietti erano denominati La Fontana della Fortuna: più fontane del Trevi si trovavano, maggiore era la vincita, da 2.000 lire (il costo di un biglietto) fino a 100 milioni di lire. I premi fino a 50.000 lire potevano essere riscossi presso il rivenditore. Al lancio, furono distribuiti 40 milioni di biglietti, e il primo premio fu vinto l’8 aprile 1994 da una colf in un bar di Lucca.

Per la promozione del gioco, Rai Due trasmise un programma telefonico condotto da Ilaria Moscato dove i partecipanti vincevano pacchi di biglietti da grattare.

In maggio, La Fontana della Fortuna fu sostituita da La fortuna col Mundial, in occasione della Coppa del Mondo 1994. Le lotterie istantanee online furono introdotte dall’ADM in via sperimentale nel 2006 e successivamente in modo definitivo nel 2011.

Ecco un elenco delle lotterie nel corso degli anni:

Dal 7 Giugno 2004, il gioco è stato re-lanciato come Gratta e vinci!, riflettendo l’espressione popolare comune nei biglietti. Questo rilancio ha avuto un successo immediato.

Nel 2010, sulla scia di Win for Life, furono lanciati nuovi biglietti che offrivano premi come rendite.

Categorie e Riscossione delle Vincite

Per riscuotere le vincite delle lotterie istantanee su carta, i biglietti devono essere integri e vincenti, secondo la procedura di validazione del sistema informatico di Lotterie Nazionali S.r.l. Le vincite sono suddivise in:

I biglietti possono essere acquistati presso bar, tabaccherie, edicole, autogrill e rivenditori autorizzati. La modalità di pagamento varia a seconda delle fasce di premio:

  1. Fascia bassa (fino a 500 Euro): riscossione in contanti presso qualsiasi punto vendita autorizzato.
  2. Fascia media (501-10.000 Euro): prenotazione presso un punto vendita autorizzato con modalità di pagamento scelte dal vincitore.
  3. Fascia alta (superiore a 10.000 Euro): presentazione del biglietto presso l’ufficio premi di Lotterie Nazionali s.r.l. o presso sportelli di Intesa Sanpaolo.

Le modalità di pagamento delle vincite nel Gratta e Vinci online variano in base all’importo:

Infine, per le vincite superiori a 500 Euro, è applicata una ritenuta del 12% sulla parte di vincita che supera questa soglia, come stabilito dalla legge.

Per esempio: su una vincita di 700 Euro, la ritenuta si applica a 200 Euro, risultando in un netto di 676 Euro.